Miglior Attrezzatura per il Soccorso in Acqua
Spesso mi viene chiesto quale sia la miglior attrezzatura per il soccorso in acqua.
La risposta ce la fornisce uno studio di alcuni anni fa (“Assessing the efficacy of rescue equipment in lifeguard resuscitation efforts for drowning”).
L’annegamento di solito avviene in pochi minuti. Un primo soccorso di qualità può trattare o prevenire la maggior parte delle complicanze mediche. Pinne, rescue can, rescue SUP sono le attrezzature più utilizzate dai bagnini. L’obiettivo principale di questo studio era di
valutare quale tra questi diversi materiali da soccorso fosse più sicuro, efficace e che avesse il minor dispendio energetico affinché il bagnino potesse essere in grado di effettuare una rianimazione cardiopolmonare (RCP) di alta qualità.
Sono stati valutati 23 bagnini in 92 salvataggi la prova consisteva in 10 m di corsa, raggiungimento della vittima a 100 m dalla riva, recupero e 2 minuti di RCP su manichino a terra. E’ stato misurato il lattato ematico basale e a fine prova.
Il tempo di recupero dall’acqua è stato più lungo nei soccorsi senza equipaggiamento, mentre quello più breve era mediante l’utilizzo del rescue SUP. E stata rilevata una discreta qualità della RCP prima e dopo il salvataggio in tutti i metodi di soccorso.
Il lattato ematico è aumentato dopo tutti i soccorsi, ma nei soccorritori con rescue SUP è stato rilevato un aumento significativamente minore; indice di minor sforzo fisico rispetto ai soccorsi con le altre attrezzature.